McDonnell Douglas F/A-18 Hornet

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~ZaNe°O.o
view post Posted on 9/11/2008, 21:50




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L'F/A-18 Hornet è un cacciabombardiere di costruzione americana. Costruito dalla McDonnell Douglas a seguito di una richiesta della US Navy, è uno degli aerei più versatili attualmente in servizio: infatti è stato appositamente progettato per coprire il ruolo di aereo da caccia, da attacco al suolo, da supporto aereo ravvicinato, da bombardamento tattico, ricognizione e controllo aereo avanzato. Grazie alla capacità di coprire tutti questi ruoli, è un ottimo aereo imbarcato; il suo grande difetto però è il suo scarso raggio d'azione, problema corretto nella nuova versione F/A-18E.
Il progetto è ora seguito dalla Boeing, a causa dell'acquisizione di quest'ultima della McDonnell Douglas nel 1997.
L'F/A-18C naque come aereo imbarcato quando la Marina richiese nuovi LWF (Light Weight Fighter) come completamento per l'F-14A Tomcat e come sostituto dell'A-7. Inizialmente si rivolse alla Northrop, la quale però presento dei progetti non soddiscfacenti. Allora la Northrop, non avendo esperienza di aerei imbarcati si alleo con la Mc Donnel Dougglas, e dalla loro collaborazione naque l'F/A-18 Hornet come aereo imbarcato.

Il primo volo avvenne il 18 novembre 1978 e il primo aereo di serie fu consegnato nel maggio 1980. Nel 1987 volò la versione migliorata F/A-18C (e F/A-18D nella versione biposto): disponeva di radar e avionica aggiornati e poteva portare nuovi missili come l'AIM-120 Amraam, l'AGM-65 Maverick e l'AGM-84 Harpoon. Montava inoltre i nuovi seggiolini eiettabili della Martin-Baker e un sistema di protezione da attacchi elettronici. I modelli consegnati dal 1989 montavano nuovi sistemi per l'attacco notturno (come il sistema di navigazione termico Hughes AN/AAR-50, il sistema FLIR Loral AN/AAS-38 Nite Hawk e occhiali per la visione notturna), nuovi schermi multifunzione MFD e una mappa mobile a colori.

L'F/A-18 è un aereo bimotore estremamente agile: questo perché dispone di un'ottima spinta, del sistema di volo digitale fly-by-wire e del LERX (Leading Edge Root Extensions). Il LERX è l'estensione del bordo di attacco dell'ala ed è in grado di generare, durante le manovre ad alto angolo d'attacco, potenti vortici d'aria che ritardano o eliminano il distaccamento del flusso aerodinamico sul dorso alare che causa lo stallo. Anche le derive di coda sono realizzate per diminuire al massimo le turbolenze, garantendo la manovrabilità del velivolo anche con forti angoli d'attacco; inoltre sono progettate per sopportare danni in combattimento, in modo che l'Hornet possa tornare alla base anche con una sola di esse funzionante. Nonostante sia un efficace caccia, non raggiunge elevate velocità (massimo 1,8 mach) a causa del tipo di prese alari; a velocità inferiori è però in grado di superare in virata quasi tutti gli aerei americani. Il carrello è estremamente robusto per sopportare gli appontaggi, le ali sono ripiegabili per risparmiare spazio sul ponte di volo e l'abitacolo è dotato di schermi polifunzionali MFD e di un avanzato HUD (Head-Up Display).

L'Hornet può svolgere diversi compiti all'interno di una stessa missione: può essere armato per gli attacchi a terra e, una volta sganciate le armi, può svolgere missioni da caccia con il suo armamento aria-aria. Questo perché all'interno dell'abitacolo è presente un bottone che permette di cambiare rapidamente la modalità di utilizzo del radar: da aria-terra ad aria-aria. L'Hornet è molto popolare tra i piloti proprio perché questa caratteristica lo rende in grado di difendersi da solo, anche quando la sua missione primaria non è la caccia.

VERSIONI:

F/A-18 Hornet e Super Hornet
F/A-18A
F/A-18C
F/A-18D
F/A-18E
F/A-18F
F/A-18G il quale svolge anche la funzione di velivolo ECM.
 
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