Mikoyan-Gurevich MiG-25 "Foxbat"

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~ZaNe°O.o
view post Posted on 22/12/2008, 21:34




Il MiG-25 venne sviluppato come una risposta dettata dal panico per la comparsa del bombardiere strategico americano XB-70 "Valkyrie". La sua esistenza venne rivelata in occidente nel 1965, quando un primo velivolo, denominato Ye-266, frantumò numerosi record stabiliti dal Lockheed SR-71. La produzione della versione da caccia MiG-25P "Foxbat-A" cominciò nel 1969, ma l'aereo non entrò in servizio fino al 1973.

Nel 1976 il tenente Viktor Belenko disertò con il suo MiG-25P Foxbat A e questo fatto permise agli USA di studiare il velivolo prima di restituirlo, ponendo fine ad un mistero che preoccupava l'Occidente. Il MiG atterrò sull'aeroporto giapponese di Hakodate nell'isola di Hokkaido. Il pilota si allontanò durante una missione di addestramento dalla base aerea di Sakharovka, a nordest di Vladivostok. Dopo un volo di 800 km, atterrò alle 13:57 del 15 agosto 1976, avendo ancora a disposizione solo il 5% del combustibile, quasi superando la fine della pista. Nonostante le proteste sovietiche, le autorità giapponesi permisero una prima analisi tecnica, quindi l'aereo fu smontato e trasportato per via aerea da un C-5 dell'USAF (scortato da 14 caccia giapponesi) alla base aerea di Hyakuri.

I motori Tumanskij, i sistemi avionici, le caratteristiche dei metalli impiegati per la produzione di un aereo capace di operare ad alta velocità e ad alta quota furono esaminati in dettaglio da oltre 50 esperti delle forze armate giapponesi e del System Command degli Stati Uniti. Di grande interesse si dimostrarono i sistemi di contromisure elettroniche ed il radar per il controllo del tiro. Dato che l'aereo era disarmato non fu possibile controllare l'armamento impiegato in missione. Il tenente dichiarò che la velocità massima di un MiG-25 con il carico massimo era di Mach 2,8, mentre in ricognizione disarmato poteva arrivare fino a Mach 3, ma che comunque non era facile superare Mach 2,6; disse che i piloti di MiG-25 non dovevano oltrepassare Mach 2,5 senza essere autorizzati. Comunque la velocità massima del MiG-25 viene considerata Mach 2,83 in quanto a velocità superiori è difficile da manovrare. Il fatto portò ad un sostanziale miglioramento delle capacità difensive del Giappone, con l'aggiornamento dei radar di difesa aerea e l'acquisto degli aerei radar E-2 Hawkeye e degli F-15J Eagle.

Il "Foxbat-E" è dotato di un radar con capacità di osservazione e di lancio di armi verso il basso. Comparato con l'SR-71 e altri velivoli occidentali pensati per volare a Mach 3, il MiG-25 è molto maneggevole, considerando l'alta velocità, con virate che possono raggiungere punte di 4,5 g (3 g se il combustibile è più di metà serbatoio).

NAZIONE: Russia.
COSTRUTTORE: Mikoyan-Gurevich.
PRODUZIONE: Non divulgata.
PRIMO VOLO: 6 settembre 1964.
ATTIVITA' BELLICA: Guerra Fredda, Iraq, Iran.
ANNO: 1960.
TIPO: Intercettore.
MOTORE: Due turboreattori MNPK Soyuz (Tumanskii) R15BD-300 da 109.83 kN di spinta ciascuno (con postbruciatore).
APERTURA ALARE: 14.01 m.
LUNGHEZZA: 23.82 m.
ALTEZZA: 6.10 m.
PESO A VUOTO: 20000 Kg.
PESO MASSIMO AL DECOLLO: 36200 Kg.
VELOCITA' MASSIMA: 3000 Km/h (stimati anche Mach 3.2)
TANGENZA MASSIMA OPERATIVA: 20700 m.
AUTONOMIA: 1250 Km.
EQUIPAGGIO: Un pilota.
ARMAMENTO: Nessuna mitragliatrice, 4 missili aria-aria R-40 (AA-6 Acrid per la NATO), 2 a guida infrarossa e 2 a guida radar semi-attiva.
 
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